Cos’è il palloncino Allurion
Se ti stai interessando a metodi e percorsi di dimagrimento, è possibile che ti sia imbattuto nel palloncino Allurion. Questa soluzione è particolarmente interessante in quanto non necessita di procedure chirurgiche o endoscopiche, risultando quindi meno invasiva rispetto ad altre opzioni che spesso vengono prospettate.
Come vedremo, anche nel caso del palloncino Allurion esistono alcune controindicazioni. Saranno proprio queste ultime a rappresentare il focus di questo articolo. Prima di trattarle, tuttavia, riepiloghiamo brevemente in cosa esso consiste e come funziona.
Il palloncino Allurion consiste, innanzitutto, in un palloncino a film polimerico che viene posizionato all’interno dello stomaco del paziente e destinato a rimanerci per circa quattro mesi.
Il posizionamento viene realizzato attraverso una capsula avente le dimensioni di una pastiglia che viene deglutita dal paziente. Tale capsula contiene il palloncino sgonfio e deve posizionarsi all’interno dello stomaco. Una volta che il medico, mediante una radiografia, ha verificato che la capsula abbia raggiunto la corretta posizione, viene fatto gonfiare il palloncino con un liquido apposito.
Questo metodo di dimagrimento si basa dunque su un concetto molto semplice. Il palloncino, dopo essere stato gonfiato, va ad occupare circa 1/3 del volume dello stomaco. In questo modo, il paziente raggiungerà la sensazione di sazietà molto più rapidamente rispetto a quanto avveniva in precedenza poiché l’organismo percepirà lo stomaco come se fosse pieno. La conseguenza ulteriore è che il cibo verrà ingerito in minore quantità, con evidenti benefici in termini di dimagrimento.
Ora che abbiamo riepilogato brevemente come funziona il palloncino Allurion, vediamo se esistono delle controindicazioni e quali sono.
Esistono delle controindicazioni?
Trattandosi di un metodo di dimagrimento che non richiede operazioni di carattere chirurgico, endoscopico e nemmeno l’ausilio dell’anestesia, non vi sono particolari controindicazioni.
In generale possiamo dire che esistono delle situazioni nelle quali l’utilizzo del palloncino Allurion è sconsigliato o, comunque, nelle quali bisogna fare attenzione. Tali casistiche dipendono tuttavia dalle caratteristiche del paziente e non da rischi causati dalle caratteristiche del palloncino.
Una di queste situazioni è quella della gravidanza, nella quale l’utilizzo del palloncino deve essere assolutamente evitato. Nel caso in cui la gravidanza dovesse avvenire mentre Allurion è posizionato bisogna procedere alla sua immediata rimozione.
Un limite all’applicazione del palloncino Allurion deriva, inoltre, dall’essersi precedentemente sottoposti a interventi chirurgici addominali. In tali casi vi è infatti un maggiore rischio di ostruzione intestinale. Allo stesso modo, questa soluzione risulta controindicata nei casi in cui sia presente un’ernia jatale.
A livello anagrafico, tendenzialmente quando il paziente è minore di 18 anni oppure supera i 65 anni viene fatta un’apposita valutazione da parte del medico per capire se vi siano le condizioni per ricorrere a questo metodo di dimagrimento.
Per riassumere, come abbiamo visto il palloncino Allurion è una soluzione poco invasiva che di per sé non ha controindicazioni particolari. Queste ultime possono ricorrere quando il paziente si trova in uno stato particolarmente delicato – es. la gravidanza – oppure in altre situazioni che è bene evidenziare al medico, in modo che egli possa svolgere i dovuti controlli in relazione all’opportunità di utilizzare questa soluzione.