
Bypass gastrico Roux-en-Y
In cosa consiste il bypass gastrico Roux-en-Y?
Questa procedura è il metodo più comune di bypass gastrico ed è reversibile.
Funziona diminuendo la quantità di cibo ingeribile, riduce in maniera minima l’assorbimento dei nutrienti e modifica gli ormoni gastrointestinali.
Normalmente, lo stomaco può contenere circa 500-600 gr di cibo, con il bypass gastrico il chirurgo crea, tagliando la parte superiore dello stomaco e sigillando il resto, una tasca gastrica che ha le dimensioni di mezza tazzina di caffè (circa 20 cc).
Quindi, a circa 70-100 cm dallo stomaco, interrompe l’intestino tenue e ne ricuce la parte distale direttamente alla tasca gastrica. In questo modo il cibo passa dalla tasca direttamente nell’intestino tenue bypassando la maggior parte dello stomaco e la prima parte dell’intestino tenue.
Quali sono i vantaggi del bypass gastrico?
Diminuendo l’introito alimentare, il bypass gastrico favorisce il senso di sazietà. La perdita di peso media globale è di circa il 60% del sovrappeso, con un buon mantenimento del peso perso nei pazienti con Indice di Massa Corporea inferiore a 50.
Nei soggetti con BMI superiore a 50, la perdita di peso è minore e il rischio fallimento a lungo termine è maggiore.
Per le sue caratteristiche metaboliche, il bypass gastrico è consigliato a chi soffre di diabete mellito di tipo II, soprattutto se già sottoposto a terapia con insulina.
Inoltre, è consigliato per chi ha un severo reflusso gastro-esofageo.
Quali possono essere le eventuali complicanze di questo intervento?
Tutti gli interventi chirurgici possono comportare alcune complicanze. Nel caso del bypass gastrico si può incorrere in:
- Anemia da carenza di ferro, vitamina B12, acido folico
- Osteoporosi da carenza di calcio
- Occlusione intestinale
- Crisi ipoglicemiche dopo aver mangiato (sindrome di dumping)
- Carenze vitaminiche acute in caso di vomito
Esempio di trattamento

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